domenica 3 ottobre 2010

TOP KABBALAH BLOG AWARD 2010

Sono molto felice che il mio blog sia stato premiato, è stata una forte emozione e una grossa sorpresa visto che non sapevo neppure che esistesse una classifica.




sabato 2 ottobre 2010

IL POTERE DELLA PAROLA

Penso si possa affermare che le parole sono la colonna sonora della nostra vita. Tutti ne conosciamo l'importanza e sebbene siano talvolta causa di malintesi restano pur sempre un veicolo del quale non possiamo fare a meno. Le parole tuttavia non sono solo uno strumento di comunicazione fra gli esseri umani ma possiedono anche il potere di creare una realtà, certo non in modo così immediato ed eclatante come accade nelle favole quando si pronunciano le "parole magiche", ma diciamo piuttosto che gettano i semi di una realtà.
Se ad esempio nel nostro quotidiano abbiamo l'abitudine di lamentarci possiamo anche credere che ci lamentiamo a causa delle situazioni contingenti, ma cosa accadrebbe se ci dicessero che sono proprio i nostri lamenti a creare quella catena di situazioni contingenti?
Quando esprimiamo un'idea con le parole noi la concretizziamo, la rendiamo reale dandole una voce ed un posto nella nostra vita. Se esprimiamo pessimismo e rabbia seminiamo disgrazia, se esprimiamo depressione e sfiducia seminiamo dolore, se esprimiamo allegria ed ottimismo seminiamo fortuna, se esprimiamo amore e comprensione seminiamo sapienza, se esprimiamo saggezza e semplicità seminiamo giustizia.

IL LINGUAGGIO UMANO

Quando l'essere umano possedeva ancora l'immortalità il suo linguaggio era un Linguaggio di Potere perché Dio gli aveva "Insegnato i Nomi" di ogni cosa animata ed inanimata e questo gli dava la capacità di controllare e mantenere tutta la creazione.
Con la perdita dell'immortalità se ne andò anche il nostro potere di controllare la materia usando quelle parole che nel moderno immaginario collettivo sono conosciute come "parole magiche": Un immaginario fantastico che magari trae le sue origini proprio da un vago quanto inconscio ricordo collettivo.
Il fatto che questo antico Linguaggio non è più quello che usiamo tutti i giorni però non vuol dire che le nostre parole non hanno peso, come dicevo prima il loro effetto non è immediato ma sono comunque un seme che pian piano si trasformerà nel nostro piccolo Albero della Vita e più lo cureremo e più diventerà splendido.
Purtroppo con il tempo si è persa memoria di tutto questo e si parla senza dar troppo peso a quello che si dice pensando che tanto sono solo chiacchiere, parole che una volta uscite dalla bocca svaniscono comunque nel vento senza lasciare traccia... Eppure dentro di noi sappiamo che non è così...

PARLARE E' CREARE

Quando osserviamo una persona ci accorgiamo subito che la sua vita è lo specchio delle sue parole, naturalmente possiamo pensare che le sue parole scaturiscano dalla sua vita, ma se non fosse così? Se fosse la sua vita a scaturire dalle sue parole? E' scritto che Dio ci mette alla prova usando le nostre stesse parole e questo significa che dovremmo sempre essere coscienti di quello che diciamo (che poi è quello che creiamo) imparando a rispettare il Potere delle Parole e ad usarlo con intelligenza e amore.
Quando il nostro cuore si apre all'Amore Universale e pronunciamo parole di affettuosa saggezza, di comprensione e di spontanea simpatia oppure parole di giusto rimprovero o di sincere scuse, noi stiamo creando una realtà di Luce.
Ovviamente, malgrado le nostre ottime intenzioni, ci saranno ancora a volte quei 5 minuti in cui ci salteranno i nervi, ma l'importante è rendersene subito conto, fermarsi il prima possibile e scusarsi. Rinnegare ad alta voce tutto ciò che di sgradevole si è detto annullerà gli effetti dannosi delle nostre parole prima che possano compromettere la germinazione dei semi che abbiamo piantato.

SCRIVERE

Un altro modo per creare la nostra realtà è scrivere. Quando scriviamo siamo costretti a concentrarci, dobbiamo visualizzare le nostre idee nei minimi dettagli per poterle esprimere correttamente e questa concentrazione è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno per conferire potere alla nostra energia creatrice. La cosa più importante tuttavia è la CONSAPEVOLEZZA perché se scriviamo con la consapevolezza che stiamo creando una realtà che in un modo o nell'altro è destinata a materializzarsi nella nostra vita, scriveremo di sicuro qualcosa che ci faccia star bene, che appaghi il nostro cuore, la nostra mente, il nostro corpo e la nostra anima. Qualcosa che contribuisca a migliorare la nostra vita e quella del mondo intorno a noi.